Proseguono le riprese della docufiction “Il sonno di Ilaria”, un progetto video ideato e realizzato da Infinity Blue s.r.l. per conto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca: una storia avvincente che ripercorre, tra scienza e suggestione, il ritrovamento dei resti riconducibili a Ilaria del Carretto, seconda delle quattro mogli di Paolo Guinigi, rinvenuti nell’omonima cappella durante i lavori di scavo e recupero del complesso conventuale di San Francesco.
Dal suo paese natale, Zuccarello, fino agli ambienti lucchesi che l’hanno ospitata quale sposa di Paolo Guinigi, la storia di Ilaria del Carretto si ricostruisce tra le analisi scientifiche dei resti e le suggestioni della sua vita a fianco del Signore di Lucca, in un avvincente documentario che mette insieme sapientemente la fiction e la rigorosa analisi scientifica degli esperti che a vario titolo si alternano nella ricostruzione storica.
Dall’archeologo Giulio Ciampoltrini, responsabile degli scavi, al paleopatologo Gino Fornaciari dell’Università di Pisa, passando per la direttrice del Museo Nazionale di Villa Guinigi, Antonia D’Aniello e il direttore della Biblioteca Statale di Lucca, Marco Paoli, la vita di Ilaria è ripercorsa nell’analisi dei simboli e dei reperti, delle opere d’arte e della letteratura, seguendo il fil rouge della storia che l’ha consegnata per sempre al sonno eterno immortalato da Jacopo della Quercia. Villa Guinigi e la chiesa di San Francesco sono tornate per un giorno alle antiche atmosfere del ‘400, quando Paolo Guinigi abitava la residenza di via della Quarquonia, originariamente situata appena fuori dalla cinta muraria del Duecento: Infinity Blue ha infatti scelto la cornice dell’antica residenza storica, oggi Museo Nazionale, e l’antica chiesa di San Francesco, recentemente restaurata, per ambientarvi la contestualizzazione storica della fiction. A prestare il volto al signore di Lucca è Alessandro Bertolucci, attore lucchese molto noto al pubblico.
“Il sonno di Ilaria” traccia con precisione il lavoro di identificazione e analisi dei resti, a partire dagli scavi fino alle indagini paleopatologiche tuttora in corso, che vedono la collaborazione sinergica di professionisti di diverse discipline impegnati nell’obiettivo di dare concretezza alle ipotesi.
Il documentario di Infinity Blue, di cui si stanno concludendo le riprese in queste settimane, rientra nel più ampio progetto di valorizzazione delle scoperte legate al recupero del complesso di San Francesco realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio e sarà presentato in autunno nell’ambito di una serata interamente dedicata alla figura di Ilaria del Carretto.
Le analisi sono ancora in corso, ma il lungo sonno di Ilaria, protrattosi per secoli nell’immobile, iconica bellezza scolpita da Jacopo della Quercia, è stato ormai definitivamente interrotto.