La Toscana si è rivelata essere la meta preferita dagli stranieri che aumentano del 50%. Calano gli italiani e aumentano le vacanze del lusso. Lo rivela una ricerca di Confesercenti.

Dal 2010 ad oggi sono calati del 15% i turisti italiani, ma la Toscana si salva grazie agli stranieri in continuo aumento. Secondo le rilevazioni sull’andamento delle prenotazioni, nonostante la situazione di instabilità, il turismo dovrebbe infatti mantenere le posizioni di mercato attestandosi sugli stessi valori dell’estate 2012.

Ma il fatturato delle imprese registra un’ulteriore contrazione. La minor capacità di spesa da parte delle famiglie comporteranno una diminuzione dei ricavi a fronte di un aumento dei costi di gestione. In ogni caso la Toscana tiene grazie all’unicità dei paesaggi, l’offerta culturale e un’adeguata proposta enogastronomica.

Preoccupante la situazione del turismo balneare su tutta la costa, in particolare in Versilia, dove la scarsa presenza di turisti italiani si fa sentire con ricadute negative su tutto il commercio specializzato. A crescere sono i mercati esteri, con un aumento di turisti tedeschi, svizzeri e olandesi. Nelle città d’arte, tra queste Firenze Pisa e Siena, gli incrementi più significativi sono stati rilevati dai mercati extraeuropei.

Spicca il successo dell'hotel balneare UNA in Versilia che guadagna la testa della classifica delle migliori strutture sulla spiaggia, in Italia (categoria Beach Hotel Italia 2013). Èstato infatti eletto da Trivago il miglior hotel in località di mare italiane.